Se sai scrivere, non è detto che tu sappia scrivere anche per l’online: il web è un mondo un po’ particolare anche per le modalità di scrittura che prevede.
Saper scrivere per l’online è fondamentale se vuoi utilizzare il content marketing per la tua strategia di marketing online. Pensare una strategia di sviluppo del tuo business sul web senza l’utilizzo di contenuti di valore è davvero molto molto difficile, se non inutile.
Detto questo, allora, riuscire a costruire un testo per i motori di ricerca rappresenta una competenza fondamentale per far funzionare il tuo content marketing.
Prima di tutto ti faccio una domanda: hai presente il motivo per cui esistono i motori di ricerca? Può sembrare una domanda banale, ma è fondamentale per capire il senso della scrittura ottimizzata per i motori di ricerca. I motori di ricerca esistono per mettere ordine nell’enorme mole di contenuti presenti online: infatti grazie agli algoritmi di ricerca è possibile far incontrare le domande dell’utente (proprio tu che cerchi qualcosa online!) con le offerte di prodotti e servizi presenti (si, sempre tu che cerchi di vendere qualcosa!).
I motori di ricerca, in questo senso, sono veri e propri motori di risposta!
L’utente digita una domanda sulla barra di ricerca sotto forma di parole chiave, il motore di ricerca gli restituisce i risultati che considera più vicini ed attinenti a quanto richiesto.
Come si realizzano testi che si posizionano bene?
C’è una regola aurea se vuoi avere successo nel posizionamento: devi trattare ogni singolo contenuto come se dovesse rispondere ad un bisogno specifico dell’utente. Devi parafrasare ogni tuo contenuto come risposta ad un bisogno. Se manca questa particolarità, ogni tuo progetto di posizionamento fallisce ancora prima di partire. Ogni tuo articolo deve essere pensato, creato, scritto come fosse un prodotto in grado di soddisfare un bisogno.
Se l’utente, per esempio, cerca una poltrona da ufficio adatta per chi soffre di mal di schiena, si aspetta un contenuto che lo aiuti a trovare il prodotto più adatto a lui.
Una volta che ogni contenuto è pensato come una risposta ad un bisogno, allora puoi pensare alle specifiche tecniche che ti aiutano a posizionare il tuo contenuto.
Quali elementi per ottimizzare un contenuto?
Titolo o Tag Title
Il titolo o tag title è fondamentale per l’ottimizzazione: il titolo deve essere attinente a ciò che conterrà il tuo contenuto, per non deludere il tuo utente. Il titolo deve trovare il giusto compromesso tra la domanda che l’utente fa al motore di ricerca e lo stile comunicativo che vuoi usare. Una regola importante è quella di aggiungere il tuo brand dopo un separatore. Cerca di rimanere sempre tra i 55-60 caratteri.
Ad esempio: La poltrona da ufficio per il tuo mal di schiena| ArredamentiPerUffici
URL o indirizzo della pagina
L’url o l’indirizzo della pagina è l’elemento che il motore di ricerca utilizza per classificare (indicizzare) e poi valutare (posizionare) il documento. L’indirizzo deve essere chiaro e preciso: se lo ripulisci dalle congiunzioni sarà sempre più fedele alle query poste al motore di ricerca.
Ad esempio: arredamentiperuffici.tld/poltrona-ufficio-male-schiena
Descrizione o meta description
La descrizione o meta description è la stringa di testo visibile nella pagina dei motori di ricerca: le due righe appena al di sotto di titolo ed indirizzo. Dovrebbe essere contenuto in 140-160 caratteri e redatto pensandolo come un copy furbo in grado di attrarre il click. Se viene tralasciato, il motore di ricerca in automatico prende un paio di righe del contenuto e le restituisce al proprio posto, spesso con risultati poco utili e performanti.
Ad esempio: Mal di schiena insopportabile e stai seduto ore ore in ufficio? Trova la poltrona da ufficio più adatta a te!
Contenuto o corpo dell’articolo
L’ottimizzazione di un contenuto è proprio nel corpo dello stesso: il testo deve essere sì ottimizzato ma non devi mai dimenticarti che è un testo che qualcuno dovrà leggere; quanto più sarà piacevole alla lettura quanto più avrà successo nel suo obiettivo. Quello che devi sempre tenere presente quindi è di costruire un testo che nei contenuti rispetti le esigenze dell’utente e che risponda realmente alla domanda che lui si è posto, e che ha posto al motore di ricerca che gentilmente gli ha proposto il tuo contenuto. Quindi non deluderlo! Cerca sempre poi di creare un testo fatto di paragrafi brevi (5-6 righe) che possano rispondere in modo collaterale ad altre domande latenti dell’utente.
Ad esempio:
Come scegliere la giusta poltrona da ufficio per il tuo mal di schiena (titolo di paragrafo 1 – h1)
testo di 5-6 righe
Come scegliere la giusta poltrona da ufficio se hai la scoliosi (titolo di paragrafo 2 – h2)
testo di 5-6 righe
Rispondere alla domanda dell’utente
Nonostante tutte le accortezze del mondo, il modo migliore per assicurarsi un ottimo posizionamento è quello di scrivere contenuti che rispondano realmente alle reali domande che l’utente si pone. Il motore di ricerca è l’anello di congiunzione tra le domande dell’utente e le nostre offerte.
E tu, come ottimizzi i tuoi testi?